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"IL VELINO PER TUTTI 2012"
22 aprile 2012
A due anni dalla
prima edizione ritorna il Raduno "Il Velino per 
Tutti" che questa volta si svolge nell'ambito del calendario del Comitato 
Federale Sport per Tutti della FICK oltre che con il patrocinio dell'UISP Area 
Acquaviva.
All'appuntamento a Rieti troviamo ad attenderci Antonio, Nino e Marzio che, sul 
posto dal giorno precedente, hanno provveduto al sopralluogo e alla pulizia del 
fiume. Siamo una ventina, provenienti soprattutto dal Lazio ma anche da più 
lontano, come Annarita e Maurizio venuti da Ancona con la loro canadese rossa. 
Il Raduno, che si svolge su un tratto di fiume facile (I°) è concepito per 
offrire un approccio al fiume a chi ha di recente fatto un corso di canoa ma non 
è disdegnato da chi ha più esperienza e da chi di solito va in kayak da mare. Il 
Velino con le sue acque trasparenti, con il percorso che si conclude nel cuore 
della città e con la rapida di Ponte Cavallotti che permette ai più ardimentosi 
di giocare ha un suo fascino particolare.
Raccolte le iscrizioni e distribuita ai partecipanti la maglietta del Raduno è 
il momento di spostarsi all'imbarco, circa 4 Km più a monte. Il parco-canoe è 
variegato: si va dai kayak da fiume alle canadesi, alle gonfiabili fino al 
mitico "gommongino" di Antonio Angelo che oggi fa equipaggio con Michela, per la 
prima volta in fiume.
Sotto lo sguardo vigile del nostro Presidente Giuseppe Spinelli (che quando si 
va in fiume ritorna bambino), di Marzio, di Antonio Paolucci e di Nino la 
discesa fila liscia. Luca e Davide ("polinesiani" del Dragolago di Anguillara) 
in canadese per la prima volta in fiume sono così entusiasti da lasciar 
intravedere la nascita di una nuova passione.
A ponte Cavallotti tutti passano tranquillamente la rapida e si attardano a giocare e a esercitarsi sotto l'obbiettivo dei fotografi; Antonio improvvisa un'appendice dell'ultimo corso di canoa con i "novizi" Luca e Roberta, Rossella se la spassa sulla "Bitopo" con il Presidente.
La discesa, che secondo le previsioni meteo prometteva tuoni e fulmini, si conclude allo sbarco nei pressi del Ponte Romano. Solo allora, caricate le canoe sulle auto, inizia a piovere proprio mentre addentiamo i nostri panini...